I fondatori : Annalisa Martinez, Marcello Pergola, Marco Turrini, Carla Zanoli
La nostra storia
Il gruppo di lavoro che dà vita all’associazione ha svolto, a partire dagli anni ’80, attività di sperimentazione didattica collaborando con il Nucleo di Ricerca in Storia e Didattica della Matematica dell’Università di Modena e Reggio Emilia coordinato inizialmente dal Prof. P. Quattrocchi, in seguito dalla Prof. M. Bartolini Bussi.
Mediante i contributi finanziari del Comune di Modena (iniziative per il Diritto allo Studio), del CNR, del Dipartimento di Matematica (Università di Modena) e del Liceo scientifico “A. Tassoni” (Modena) sono stati allestiti (nei locali del Liceo) un’aula attrezzata e un laboratorio. Qui ha avuto inizio (1983) la costruzione di modelli fisici per l’insegnamento della Geometria e, negli anni immediatamente successivi, la produzione di materiali audiovisivi (sui fasci di coniche e le trasformazioni geometriche) con l’assistenza del Centro di Calcolo dell’Università.
La sperimentazione è stata finalizzata all’introduzione nell’insegnamento, anche attraverso l’impiego dei materiali costruiti (molti dei quali realizzano progetti o idee di matematici, dalla Grecia classica fino all’epoca moderna), di una dimensione storica e di una dimensione manipolativa e visuale: agevolando così l’apprendimento delle nozioni fondamentali e la contestualizzazione dei problemi, delle teorie, dei metodi.
Sede legale: presso Multicentro educativo “Sergio Neri” (MEMO)
Viale J. Barozzi 172 - 41124 Modena
Codice fiscale:94106660361 Partita IVA: 02871750366
e-mail:
Telefono: 3407012734
Per iscriverti inviare all'associazione il modulo allegato (anche tramite e-mail) debitamente compilato. La quota di iscrizione è di € 20 per i singoli e € 30 per le scuole da versarso su cc. n. 1209316 presso la Banca Popolare dell'Emilia Romagna
IBAN : IT62P0538712900000001209316
intestato alla Associazione Macchine Matematiche. Le quote sociali vanno intese al netto delle spese di versamento.
Ai soci verrà data la possibilità di utilizzare il materiale, le strutture e le competenze dell' Associazione per la loro attività didattica. Alle scuole verrà data la possibilità di ottenere in prestito un kit (corredato da schede esplorative) per un periodo limitato.