Il percorso intende rafforzare l'acquisizione di alcune competenze trasversali di cittadinanza quali quelle di collaborare e partecipare, imparare ad imparare, comunicare e alcune competenze più afferenti all'asse matematico quale, per esempio quella di acquisire progressivamente capacità di congetturare, argomentare e dimostrare.
L'obiettivo finale è quello di preparare gli alunni a condurre, all'interno di un corso di formazione per docenti, un' attività di laboratorio con macchine matematiche (pantografi, conicografi e prospettografi) e a documentare la loro esperienza.
Attività svolte in classe 3a –Anno Scolastico 2010-11
Gli alunni hanno partecipato ad un convegno nel quale docenti esperti del Dipartimento di Matematica di Modena e dell'Associazione delle Macchine Matematiche hanno illustrato le principali caratteristiche delle macchine e della loro importanza per la didattica. E' stato poi sviluppato un percorso didattico che ha introdotto allo studio delle macchine matematiche partendo dal compasso per rafforzare intuizione e immaginazione, approfondire il rapporto tra modelli matematici e realtà e favorire l'avvicinamento alla dimostrazione. L'attenzione è posta sulle costruzioni con riga e compasso, riferendosi alla matematica greca, anche per favorire una dimensione storica e per interrogarsi sui rapporti tra matematica, società, cultura.
Sono state successivamente introdotte le coniche come sezione del cono (Menecmo-Euclide e Apollonio) e come luoghi di punti, per passare poi alla introduzione delle prime trasformazioni geometriche. Il percorso è stato condotto in modalità di laboratorio di matematica con l'uso delle macchine matematiche, che hanno consentito l'esplorazione attiva e la scoperta delle proprietà degli oggetti matematici presentati.
Questa prima parte del percorso è stata presentata, dai ragazzi, durante la prima lezione del corso di formazione docenti Mate-Laboratorio che si è tenuto in uno spazio del Museo di Storia Naturale con la collaborazione del Dipartimento di Matematica dell'Università di Modena e Reggio Emilia e della Associazione delle Macchine Matematiche di Modena e dell'UST di Cremona.
Durante l'anno si sono progettate alcune macchine (pantografi e conicografi), che poi sono state costruite dagli alunni durante le vacanze estive, il compito è stato quello di studiare le caratteristiche delle macchine e delle loro funzioni per poi poterle riprodurre e presentare ai loro compagni e agli insegnanti frequentanti il corso di formazione
Attività previste in classe 4a –Anno Scolastico 2011-12
All'inizio dell'anno scolastico è stata condotta un'attività per concludere il percorso sulle trasformazioni geometriche e rafforzare alcune proprietà delle coniche con l'utilizzo delle macchine costruite dai ragazzi.
I ragazzi hanno presentato le loro macchine , la modalità con cui sono state costruite e la matematica in esse incorporata all'incontro finale del corso di formazione docenti Mate-Laboratorio (Novembre 2011).
Il percorso proseguirà con l'analisi della prospettiva "artificiale" , con la costruzione di alcuni semplici prospettografi e quindi la visita al Laboratorio delle Macchine Matematiche. Analisi quindi delle anamorfosi e costruzione del pantografo del Parrè.
Durante l'anno è prevista la progettazione, da parte dei ragazzi con l'aiuto dei docenti e dei tutor, di alcuni laboratori da presentare durante il convegno "Fare Vedere Pensare la Matematica" , che si terrà in Aprile 2012. Obiettivo principale da parte dei ragazzi sarà riuscire a coinvolgere attivamente i docenti in una attività laboratoriale con le macchine matematiche che li avvicini a questa metodologia didattica.
Prof.ssa Nicoletta Nolli
